Il gruppo Over 60 organizza un giro di 8 giorni (7 notti) dal 19 al 26 maggio 2024.

Programma

Portare documenti (carta identità, tessera sanitaria ed eventuali documenti personali in caso di patologie particolari)

ALL’ISCRIZIONE SI DARA’ PRECEDENZA A COLORO CHE PARTECIPERANNO ATTIVAMENTE AL TREKKING

1° GIORNO: Partenza con autocorriera da S. Giustina (piazza fianco Municipio) ore 6,00; fermata a Feltre (Prà del Moro) ore 6,20; fermata a Cornuda (fronte negozio Marca Service) ore 6,50.
Prima sosta per servizi e caffè prima di Bologna; seconda sosta per pranzo veloce con rinfresco da noi organizzato, in zona Arezzo, per proseguire fino a Viterbo, con arrivo previsto nel pomeriggio, all’Hotel Mini Palace, in cui soggiorneremo con trattamento di mezza pensione + cestino per le escursioni. Dopo sistemazione in hotel avremo l’incontro con la/e guida/e che ci presenterà le escursioni. Cena e pernottamento.

2° GIORNO: La Piramide Etrusca e la valle dei mulini – Visita al Sacro Bosco di Bomarzo
Dopo colazione in hotel partiamo per l’itinerario nella forra del Torrente Castello che è uno dei percorsi più affascinati della Tuscia, per chi ama trascorrere una giornata all’aperto ricca di storia, archeologia e natura. Il percorso ancora oggi sorprende per la bellezza della natura e le misteriose testimonianze lasciate da antichi abitatori del luogo. Si camminerà tra boschi di cerri, ornielli, corbezzoli fioriti e con i frutti maturi. Come in un sogno, si presenteranno, i ruderi di antiche civiltà. Tagliate etrusche, altari piramidali, insediamenti rupestri mulini e castelli medievali a guardia della valle del Torrente Castello, immersi in una natura lussureggiante tanto da somigliare ad una piccola foresta tropicale.
Alchimia, mistero e mitologia in unico posto: il Sacro Bosco di Bomarzo o giardino di Bomarzo, detto anche il Parco dei Mostri. Si tratta di un giardino di circa 3 ettari popolato da 37 strane sculture, fontane, edifici pendenti ed obelischi, unici nel loro genere, che lasciano il visitatore in uno stato confusionale. Rientro e cena in hotel.

Lunghezza circa 8 km; Dislivello: circa 200 mt; Difficoltà: T/E

3° GIORNO: Tour di Viterbo e del borgo di Bagnaia con visita a Villa Lante
Dopo colazione, partiamo a piedi dall’hotel (oggi il nostro bus deve rimanere fermo) e ci inoltreremo per la parte storico-antica della città di Viterbo, chiamata anche La Città dei Papi, fino al quartiere medievale di S. Pellegrino. Proseguiremo verso il borgo di Bagnaia dove ci fermeremo per pranzo in una trattoria locale e successivamente visiteremo il borgo e Villa Lante. Rientro a piedi in hotel e cena.

Lunghezza circa 12 km; Dislivello: circa 160 mt; Difficoltà: T

4° GIORNO: Il Parco Marturanum: tra necropoli rupestri e forre vulcaniche
Colazione in hotel. Ci trasferiremo in bus a Barbarano Romano da dove inizieremo la nostra escursione. Secondo gli archeologi, nessuna necropoli etrusca presenta una varietà e ricchezza di tipi sepolcrali come in quest’area. Molte tombe risalenti al VII secolo a.C., sorgono sui fianchi di una rupe tufacea occupata da un insediamento stabile già durante l’età del Bronzo. Ma è durante il VI secolo a.C. che la città di Marturanum conobbe il massimo splendore, favorita dalla posizione naturalmente fortificata sulla via che da Cerveteri conduceva a Orvieto, fino a diventare l’avamposto della potente Tarquinia verso Roma. Tra le tombe monumentali, troviamo quella della Regina, con la facciata alta dieci metri, mentre la non lontana tomba del Cervo presenta sopra una gradinata laterale una singolare scultura a bassorilievo: rappresenta la lotta tra un cervo e un lupo ed è stata scelta dal parco come logo stilizzato dell’area protetta. Le altre suggestive tombe sono il Tumulo del Caiolo e le tombe cosiddette dei Carri e dei Letti. Poi seguendo il sentiero che scende nel vallone s’incontrano via via le altre, a partire dalle tombe dette Palazzine ed ancora la Tomba Rosi ed il monumentale Tumulo Cima. Rientro e cena in hotel.

Lunghezza circa 8 km; Dislivello: circa 200 mt; Difficoltà: T/E

5° GIORNO: La via Francigena: da Bolsena a Montefiascone
Colazione in hotel, e trasferimento in bus a Bolsena dove inizia trekking con partenza da Località Pietre Lanciate, un geosito a circa un chilometro dal paese di Bolsena, visibile lungo la Via Cassia in direzione Montefiascone  in località la Fornacella, sulla Via Cassia, dove si possono osservare le formazioni di prismi vulcanici. Si sale sulle colline vulcaniche verso l’ambiente naturale del Parco Turona, dove la via francigena si snoda tra boschi e splendide cascate del Torrente Arlena, sempre ammirando il lago di Bolsena dall’alto, si arriva a Montefiascone utilizzando la Tappa 39 della Francigena che segue la linea di costa del lago di Bolsena. Possibilità di rifornimento di acqua solo nella prima parte del percorso. Presenza anche di tratti asfaltati che sono comunque di poca entità. Tra uliveti e macchie di boscaglia il percorso si allontana da Bolsena con continui saliscendi e splendide viste sul lago. Montefiascone, patria del leggendario vino “Est Est Est”.
Emozionante la vista a 360° che si gode all’arrivo a Montefiascone dalla Rocca dei Papi e visitando il Museo anche dalla Torre del Pellegrino (si può salire sulla Torre con ingresso al Museo della Rocca dei Papi dedicato all’architetto Antonio da Sangallo il Giovane).
Dal giardino della Rocca dei Papi se la giornata sarà limpida si potrà godere di un panorama splendido verso la Costa dell’Argentario. Della Rocca di Radicofani fino al Monte Amiata.
Rientro e cena in hotel.

Lunghezza circa 15 km; Dislivello totale: +530/-250 mt; Difficoltà: E

6° GIORNO: Tarquinia e Tuscania
Colazione in hotel. Ci trasferiremo in bus a Tarquinia con visita della necropoli etrusca dei Monterozzi e delle tombe dipinte( sito Unesco) e poi del museo nazionale di Palazzo Vitelleschi- pranzo – trasferimento a Tuscania e visita della basilica di S. Pietro, gioiello di architettura romanica, e a seguire breve passeggiata nel caratteristico centro storico del borgo. Rientro e cena in hotel.

Difficoltà: T

7° GIORNO: Civita di Bagnoregio e la valle dei calanchi
Colazione in hotel. Ci trasferiremo in bus a Bagnoregio, e proseguiremo per Civita di Bagnoregio, cittadina, ordinatamente arroccata in cima a una collina di tufo, è uscita da un libro di fiabe Infatti, per raggiungere il centro storico di questo paese, dobbiamo attraversare una passerella – unica via d’accesso. Mentre attraversiamo il famoso ponte, godremo di una vista mozzafiato sulla valle dei Calanchi. Una visita guidata di questa bellissima città non può mancare, ammirando i suoi edifici rinascimentali e la chiesa romanica di San Donato, e verificando l’impianto medievale delle sue strade. Riveleremo anche perché questo luogo è stato soprannominato “la città che muore”. Dopo aver scoperto la città percorreremo a piedi i sentieri che ci portano nella valle dei Calanchi e sulle colline che circondano la città ed arrivando nel borgo di LUBRIANO. Rientro e cena in hotel.

Lunghezza circa 9 km; Dislivello: circa 400 mt; Difficoltà: T/E

8° GIORNO: Rientro a casa
Dopo colazione, imbarcheremo i nostri bagagli e rientreremo a casa, con arrivo previsto verso le ore 19,00/20,00 come ultima fermata a S. Giustina

Per motivi non dipendenti dalla nostra volontà, la sequenza e tipologia delle escursioni potrebbe subire delle modifiche, che saranno comunicate direttamente durante il briefing serale.

COSTO TOTALE PER PARTECIPANTE:

  • € 830/PERSONA IN CAMERA MATRIM./DOPPIA
  • € 960/PERSONA IN CAMERA SINGOLA

SI INFORMA CHE IL TERMINE ULTIMO PER LA PRE-ISCRIZIONE SARA’ SABATO 16 DICEMBRE 2023

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